Partite per un’avventura indimenticabile tra paesaggi selvaggi e coste mozzafiato: un viaggio in camper nel nord della Sardegna vi permetterà di scoprire questo gioiello del Mediterraneo con la massima libertà.
Celebre per le sue spiagge incontaminate, le scogliere imponenti e i villaggi pittoreschi, la Sardegna è la meta ideale per chi sogna atmosfere caraibiche senza lasciare l’Europa, lontano dal caos delle località turistiche più affollate.
In questo itinerario vi proponiamo una selezione curata di agriturismi accoglienti, spiagge nascoste, campeggi immersi nella natura e luoghi d’interesse culturale.
Scoprirete anche dove gustare la migliore cucina sarda e tanti altri consigli pratici per rendere il vostro viaggio in camper ancora più speciale.
Tipo di percorso: Itinerario di vacanza
Tema: Spiaggia, natura, escursioni
Partenza / Arrivo: Olbia o Porto Torres / Andata e ritorno
Lunghezza: 622 km
Stati/Province: Sassari, Nuoro, Alghero
Destinazioni di vacanza: Porto Torres, Stintino, Isola Rossa, Santa Teresa di Gallura, Capo Testa, Palau, La Maddalena, Cala Gonone, Nuoro, Orgosolo, Porto Conte, Porto Torres.
Qual è il modo più comodo per raggiungere la Sardegna in traghetto?
Il traghetto più breve parte da Piombino e arriva a Olbia (nord-est dell’isola). La traversata dura circa 5 ore e mezza, con 4 corse settimanali.
Da Civitavecchia, vicino Roma, il viaggio dura circa 8 ore.
La tratta Livorno–Olbia prevede una traversata di 8–9 ore.
Un’altra opzione è partire da Genova verso Olbia: il viaggio dura 11–12 ore, ma consente di risparmiare circa 270 km rispetto a Piombino e 425 km rispetto a Civitavecchia.
Infine, se arrivate dalla Corsica, potete imbarcarvi ad Ajaccio e sbarcare a Porto Torres, sulla costa nord-occidentale.
Consiglio: prenotate i biglietti del traghetto con anticipo, soprattutto in primavera e in estate, per garantirvi il posto e approfittare delle tariffe migliori.
Il viaggio in camper può iniziare dal porto dei traghetti di Olbia. Dopo un breve giro in città — giusto il tempo per assaporare un caffè e due passi nel centro storico — vi consigliamo di dirigervi subito verso uno dei tratti di costa più iconici d’Italia: la Costa Smeralda.
Famosa per le sue spiagge bianchissime e acque turchesi, la Costa Smeralda è sinonimo di lusso ed esclusività. Boutique eleganti, yacht maestosi e locali alla moda fanno da cornice a un paesaggio naturale mozzafiato. Tenetelo a mente quando pianificate il vostro viaggio: non è la meta più economica, ma ci sono soluzioni accessibili anche per i camperisti.
Una buona base è il campeggio Golfo di Arzachena, dove i prezzi partono da circa 41 euro a notte. La posizione è strategica: da qui potrete raggiungere facilmente sia Palau, punto di partenza per le escursioni all’arcipelago della Maddalena, sia Porto Cervo, cuore glamour della costa.
Porto Cervo merita una visita anche di giorno: una passeggiata sul porto vi regalerà scorci mediterranei unici, tra edifici bianchi e terrazze panoramiche.
Cosa c'è da vedere in Costa Smeralda?
Palau è il punto di imbarco principale per raggiungere l’arcipelago di La Maddalena. Qui potete trovare parcheggio per il camper e salpare a bordo di una delle tante escursioni in barca disponibili ogni giorno.
Le gite organizzate spesso includono il pranzo a bordo, ma nulla vieta di portare con sé uno spuntino e godersi il panorama in totale libertà.
L’arcipelago è un vero gioiello naturalistico, parte di un parco nazionale protetto. Spiagge incontaminate, fondali trasparenti e una vegetazione rigogliosa vi accompagneranno lungo tutto il tragitto. Non è raro incrociare yacht e barche private: l’atmosfera è decisamente esclusiva.
Le isole più famose sono Santa Maria, Budelli, Spargi e Maddalena, dove si può passeggiare lungo il porto, godere dell'atmosfera locale e visitare il Museo Navale Nino Lamboglia, dove sono esposti reperti archeologici subacquei. L'isola è inoltre collegata da un ponte a Caprera, famosa per la sua natura selvaggia e per essere stata la patria di Giuseppe Garibaldi, il cui museo è una tappa obbligata per gli appassionati di storia.
Sebbene sulle isole minori dell'arcipelago non sia consentito il campeggio, a La Maddalena si trova il campeggio Il Sole, vicino alla città.
Consigli pratici:
Le strade dell’arcipelago sono spesso strette e tortuose.
Procedete con calma, soprattutto a Caprera, dove l’asfalto è più irregolare.
Si prosegue in direzione di Santa Teresa di Gallura. Una volta arrivati, è possibile parcheggiare qui. Da Piazza Bruno Modesto partono gli autobus per Capo Testa, celebre per le sue bizzarre formazioni granitiche. Godetevi la vista verso nord, dove potrete scorgere la Corsica. Sullo stretto istmo si trova la splendida spiaggia di Rena di Ponente.
Da Santa Teresa di Gallura, dopo circa 20 minuti di viaggio, si raggiunge l’area camper Oasi Gallura, un sito pulito, confortevole e tranquillo vicino al mare. Il campeggio è ben organizzato e offre tutti i servizi necessari ai camperisti. La spiaggia di Torre Vignola Mare è molto vicina.
Proseguiamo il nostro viaggio in Sardegna verso Isola Rossa, nota per le sue spettacolari spiagge di sabbia bianca, come Li Junchi di Badesi, dove potrete parcheggiare comodamente in riva al mare. Se preferite qualcosa di più intimo, potete continuare a esplorare la costa tra La Marinedda e Costa Paradiso, dove scoprirete piccole calette nascoste.
In seguito, vi consigliamo una visita all’azienda vinicola Cantina Ligios, rinomata per l’ottima posizione, i vini di qualità e la possibilità di pernottare in un ambiente rurale.
A soli 20 minuti a piedi dalla cantina si trova l’Agriturismo Crabileddu, un’ottima occasione per assaporare la gastronomia locale e degustare prodotti freschi del territorio.
A fine giornata, vi consigliamo una passeggiata serale a Castelsardo, dove potrete gustare una pizza alla Pizzeria Raimondo.
Consigli pratici:
Portate con voi il kit da snorkeling o le immersioni per godervi l’acqua cristallina.
Se state programmando una gita a Li Cossi, partite presto per assicurarvi un parcheggio e godervi la giornata.
La costa di Stintino, nel nord-ovest della Sardegna, è famosa per le sue acque turchesi mozzafiato. Il gioiello della zona è La Pelosa, considerata una delle spiagge più belle d’Europa. È necessaria la prenotazione con 24-48 ore di anticipo, che potete facilmente effettuare a questo link.
A soli 15 minuti da La Pelosa, potete soggiornare al campeggio La Pineta, che offre ampie piazzole ombreggiate e docce.
Fuori da La Pelosa, Le Saline merita una visita per la sua spiaggia di ciottoli bianchi e l’atmosfera tranquilla. Un’altra opzione è la spiaggia di Le Tonnare, situata accanto a un’ex fabbrica per la lavorazione del tonno.
Tra le principali attrazioni c’è la Torre della Pelosa, una torre di avvistamento del XVI secolo situata su un isolotto vicino. Per i più avventurosi, consigliamo una gita in barca all’Isola dell’Asinara, un parco nazionale che un tempo ospitava un carcere e oggi accoglie specie rare come l’asino bianco.
Consigli pratici:
La nostra prossima tappa nell'itinerario dei camper è il Parco Naturale Regionale di Porto Conte, sulla costa nord-occidentale della Sardegna, un vero gioiello naturale che unisce paesaggi mozzafiato, biodiversità e siti storici. Questa destinazione è perfetta per chi ama esplorare la natura sarda e praticare attività all’aria aperta.
Il parco si estende su oltre 5.000 ettari di boschi, scogliere e coste incontaminate. Tra i suoi punti di forza c’è Capo Caccia, con le sue imponenti scogliere a picco sul mare. Qui si può visitare la Grotta di Nettuno, una spettacolare grotta ricca di stalattiti e stalagmiti, raggiungibile in barca o attraverso una lunga scala scavata nella roccia.
Il parco è un vero paradiso per gli appassionati di attività all’aria aperta: si possono fare escursioni a piedi, in mountain bike e praticare birdwatching, grazie alla presenza di specie protette come il grifone. L'acqua cristallina è ideale per lo snorkeling e le immersioni, soprattutto a Cala Dragunara, facilmente raggiungibile dalla costa.
Nei dintorni del parco, nel villaggio di Fertilia, vi consigliamo di fermarvi a Il Paguro, rinomato per le sue pizze.
Consigli pratici:
Nella nostra penultima tappa, ci allontaniamo dalla costa e ci dirigiamo verso le località di Nuoro e Orgosolo, nel cuore della Sardegna. Entrambe le destinazioni offrono una profonda immersione nella cultura, nelle tradizioni e nella storia della Sardegna.
A Nuoro si può parcheggiare e visitare il Museo dell'Arte della Vita Sarda, che espone la storia, le usanze e i costumi tradizionali della regione. Da non perdere anche il Museo Grazia Deledda, dedicato all'unica sarda vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura, nata in questa città.
Una passeggiata nel centro storico di Nuoro vi permetterà di esplorare le sue affascinanti strade, chiese e piazze, intrise dell'autentica atmosfera dell'isola. Per una vista spettacolare, non dimenticate di visitare il vicino Monte Ortobene.
A mezz'ora da Nuoro si trova Orgosolo, famosa per i suoi murales. I muri di questa piccola città sono ricoperti di dipinti colorati che raffigurano la storia locale e temi sociali e politici di tutto il mondo.
È possibile parcheggiare qui e godersi una passeggiata per le strade, che è come camminare in una galleria d'arte a cielo aperto, piena di simbolismo e creatività.
Per quanto riguarda la gastronomia, a Nuoro consigliamo il ristorante Il Rifugio, dove si possono gustare piatti tipici sardi come le lumache alla nuorese o la carne di pecora sarda. A Orgosolo, provate la trattoria Su Guruttu, dove troverete tanti piatti tradizionali a prezzi accessibili.
Consigli pratici:
Proseguiamo il nostro itinerario verso il Golfo di Orosei, sulla costa orientale della Sardegna, un vero paradiso per gli amanti delle lunghe spiagge con chilometri di sabbia. Consigliamo di soggiornare all'agriturismo VistaMare Orosei, che unisce tutti i comfort di un campeggio al fascino rustico di un agriturismo, oltre a offrire una vista spettacolare.
A Cala Gonone, da non perdere è l'Acquario di Cala Gonone, ideale per conoscere la fauna marina locale. Da qui si possono organizzare escursioni in barca per esplorare le cale più emblematiche del Golfo di Orosei, come Cala Luna, Cala Mariolu e Cala Goloritzé. Queste spiagge, accessibili esclusivamente in barca o a piedi, sono perfette per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi circondati da una natura incontaminata.
Oltre alle escursioni in barca, Cala Gonone è un ottimo punto di partenza per gli amanti del trekking. L’escursione a Cala Luna è impegnativa, ma lo sforzo è ripagato da un paesaggio mozzafiato e da una spiaggia spettacolare. Si consiglia anche una visita alle grotte del Bue Marino, grotte marine che ospitano affascinanti formazioni rocciose e antiche pitture rupestri.
Per i più avventurosi, il Golfo di Orosei offre emozionanti opportunità di scalare le sue imponenti scogliere e di fare snorkeling nelle sue acque cristalline.
A Cala Gonone troverete una variegata offerta gastronomica con l'autentica cucina sarda. L'osteria Sa Cuchina si distingue per la pasta fatta in casa e le specialità locali come i culurgiones, perfetti per gustare i sapori tradizionali dell'isola.
Prima di concludere la nostra vacanza in camper nel nord della Sardegna, vicino a Olbia, non dovete perdervi l’infinita spiaggia bianca di La Cinta, vicino a San Teodoro. Qui potrete godervi il meraviglioso panorama e rilassarvi. Più si va a nord, meno la spiaggia è affollata. Il Camping San Teodoro la Cinta si trova nelle immediate vicinanze dell'accesso alla spiaggia.
Puoi anche trovare maggiori informazioni sui luoghi di interesse nella nostra Cartina Turistica.